“Arte in periferia” di Roberto Visigalli a cura della Fondazione Milano Policroma
Questa mostra fotografica nasce dalla voglia di condividere la bellezza della nostra città coi milanesi che vivono Milano: quei cittadini che non necessariamente risiedono a Milano ma la vivono, per lavoro o per svago. In questa mostra troverete foto di dipinti di sculture e opere che avrete forse visto eppure mai guardato presi dalla fretta quotidiana. Voglio restituire il giusto valore a queste opere spesso sottovalutate oppure per chi non le ha mai viste sconosciute. Questo è il messaggio che insieme alla Fondazione Milano Policroma voglio lanciare: godetevi questi luoghi, questi sono solo alcuni, le opere che sono sparse in città e andate oltre al pregiudizio che la Periferia sia un problema: è una risorsa!
I primi passi
Essere nato in un borgo antico come l’Ortica, mi ha permesso di avvicinarmi con maggior facilità alla periferia, ed ha avuto molta importanza nella mia formazione fotografica. I primi corsi li ho fatti nel borgo di Turro, le mie prime esperienze fotografiche sono sorte proprio qui: ho fatto alcune foto di still life per proseguire affascinato da Milano sulla ricerca sua storica. Ho ricevuto la Menzione d’onore del Comune di Milano nel 2004 e recentemente insieme al Dottor Tammaro, ho realizzato il libro: “Antichi borghi della periferia milanese”. Questa mostra è un po’ il proseguimento di questo progetto.
Come arrivare
La mostra fotografica “Arte in Periferia” si può visitare giungendo da Lambrate con la linea 54 e scendendo alla fermata di Via San Faustino e percorrendo 150 metri e arrivate alla “Cooperativa Edificatrice Ortica”, in Via San Faustino 5 ingresso da: “Il Circolino”. Per chi arriva dal centro la fermata della linea 54 è Via Amadeo. Attraversate la strada e giungete in Via San Faustino e percorrete 200 metri. Per chi giunge col tram linea 5 dovete arrivare al capolinea “Ortica” e percorrere Via Villa, Via Amadeo e tenendo la chiesa sulla destra, svoltare a sinistra in Via San Faustino e percorrere 200 metri fino alla “Cooperativa Edificatrice Ortica”.